Sarà un assaggio di Champions League, o forse addirittura di Superlega. Perché Juventus e Barcellona hanno sognato, e tutt’ora continuano a farlo, una competizione diversa rispetto a quella organizzata dall’Uefa, pur con tutte le polemiche che ne sono susseguite negli scorsi mesi. Bianconeri e blaugrana sono sempre stati tra i principali sostenitori di questa rivoluzione del calcio, che ha incontrato tanti ostacoli e feroci critiche, mentre sul campo si troveranno avversarie nella notte tra martedì e mercoledì. Si giocherà alle 2.30 (ora italiana) al Cotton Bowl di Dallas, in Texas, e il tecnico juventino, Massimiliano Allegri, è molto curioso di vedere a che punto è la sua squadra.
Contro i messicani del Deportivo Guadalajara è stato una sorta di ‘antipasto’, mentre ora arriva la prima portata di un certo livello: gli spagnoli infatti rappresentano una delle big a livello mondiale, nonostante nell’ultimo periodo abbiano mostrato non poche difficoltà. Il secondo posto in Liga e l’eliminazione ai gironi di Champions, nessun trofeo e tante delusioni: il cammino dell’anno scorso del Barcellona somiglia tanto a quello della Juve. E per entrambe le squadre comincia quella che dev’essere la stagione del riscatto, in patria e in Europa.
“Sarà un’amichevole, ma è sempre emozionante giocare contro i migliori al mondo” ha dichiarato Wojciech Szczesny durante la marcia di avvicinamento all’appuntamento. Ora anche tra i bianconeri sono approdati due calciatori di livello mondiale: “Paul Pogba e Angel Di Maria sono due calciatori di grande esperienza si sono uniti a noi e i tanti giovani possono solo imparare da loro – spiega il polacco ai microfoni di Sky – e oltre a questo hanno una qualità incredibile e sarà importante il loro contributo in campo, spero davvero possano darci una mano”. Proprio il francese però ha bisogno di qualche giorno di riposo: nelle scorse ore ha avuto una sofferenza al ginocchio, un problemino che comunque non preoccupa lo staff medico bianconero. Allegri però può inserire in formazione Leonardo Bonucci e Dusan Vlahovic, rimasti a riposo contro il Chivas esattamente come Weston McKennie, che nella prima amichevole si era preso l’abbraccio dei connazionali solo dalla panchina. Il serbo cerca i primi gol della nuova stagione e sta affinando l’intesa con Di Maria, in attesa del rientro di Federico Chiesa, che è previsto non prima di settembre. La partita con i catalani sarà anche l’occasione per rivedere in campo alcuni dei giovani aggregati alla prima squadra. Fagioli ad esempio, del cui rinnovo proprio in questi giorni si continua a discutere, che ha molto ben impressionato nel corso del primo match contro i messicani e che molti immaginano come possibile innesto nel centrocampo juventino accanto all’altro giovane Miretti, già visto nelle ultime partite dello scorso campionato.
Con il Barcellona si alzerà il livello tecnico dell’avversaria, contro il Real Madrid il gran finale della tournée in America, il 31 luglio (alle 4 ora italiana): la Juve vuole chiudere in bellezza e togliersi qualche soddisfazione contro le big d’Europa.
Contro i messicani del Deportivo Guadalajara è stato una sorta di ‘antipasto’, mentre ora arriva la prima portata di un certo livello: gli spagnoli infatti rappresentano una delle big a livello mondiale, nonostante nell’ultimo periodo abbiano mostrato non poche difficoltà. Il secondo posto in Liga e l’eliminazione ai gironi di Champions, nessun trofeo e tante delusioni: il cammino dell’anno scorso del Barcellona somiglia tanto a quello della Juve. E per entrambe le squadre comincia quella che dev’essere la stagione del riscatto, in patria e in Europa.
“Sarà un’amichevole, ma è sempre emozionante giocare contro i migliori al mondo” ha dichiarato Wojciech Szczesny durante la marcia di avvicinamento all’appuntamento. Ora anche tra i bianconeri sono approdati due calciatori di livello mondiale: “Paul Pogba e Angel Di Maria sono due calciatori di grande esperienza si sono uniti a noi e i tanti giovani possono solo imparare da loro – spiega il polacco ai microfoni di Sky – e oltre a questo hanno una qualità incredibile e sarà importante il loro contributo in campo, spero davvero possano darci una mano”. Proprio il francese però ha bisogno di qualche giorno di riposo: nelle scorse ore ha avuto una sofferenza al ginocchio, un problemino che comunque non preoccupa lo staff medico bianconero. Allegri però può inserire in formazione Leonardo Bonucci e Dusan Vlahovic, rimasti a riposo contro il Chivas esattamente come Weston McKennie, che nella prima amichevole si era preso l’abbraccio dei connazionali solo dalla panchina. Il serbo cerca i primi gol della nuova stagione e sta affinando l’intesa con Di Maria, in attesa del rientro di Federico Chiesa, che è previsto non prima di settembre. La partita con i catalani sarà anche l’occasione per rivedere in campo alcuni dei giovani aggregati alla prima squadra. Fagioli ad esempio, del cui rinnovo proprio in questi giorni si continua a discutere, che ha molto ben impressionato nel corso del primo match contro i messicani e che molti immaginano come possibile innesto nel centrocampo juventino accanto all’altro giovane Miretti, già visto nelle ultime partite dello scorso campionato.
Con il Barcellona si alzerà il livello tecnico dell’avversaria, contro il Real Madrid il gran finale della tournée in America, il 31 luglio (alle 4 ora italiana): la Juve vuole chiudere in bellezza e togliersi qualche soddisfazione contro le big d’Europa.
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